Chassagne-Montrachet si trova nella Côte de Beaune, appena a sud di Puligny-Montrachet, condividendo la collina di Montrachet e i famosi Grand Cru del versante. Le Montrachet e Bâtard-Montrachet si trovano a cavallo tra Chassagne-Montrachet e Puligny-Montrachet, producendo i suoi vini più prestigiosi, mentre Chassagne-Montrachet detiene la proprietà esclusiva del Grand Cru Criots-Bâtard-Montrachet.
Storicamente coltivato a Pinot Nero (come Puligny), il villaggio è oggi molto più noto per il suo Chardonnay. È difficile definire uno stile preciso, tuttavia i bianchi spesso si collocano stilisticamente a metà strada tra quelli di Puligny e Meursault.
Oltre ai Grands Crus di Montrachet, il terroir qui non è così buono come quello della vicina Puligny, limitando il potenziale dei vini. Ciononostante, ci sono alcuni Premiers Cru molto pregiati (55 in totale), tra cui La Romanée, Les Grandes Ruchottes, Blanchot Dessus e Les Caillerets. Ci sono anche alcuni ottimi vigneti per il Pinot Nero, tra cui il Premier Cru Clos Saint-Jean (provate l'imbottigliamento di Jean-Claude Ramonet).
Tra i produttori, troverete Pierre-Yves Colin-Morey (insieme alla miriade di altri Colin e Morey), Vincent Dancer, Jean-Noël Gagnard, Domaine Lamy-Pillot (così come il suo progetto personale, Lamy-Caillat), Jean Chartron (con i suoi tre monopoli, tra cui il Grand Cru Chevalier-Montrachet Clos des Chevaliers) e Bernard Moreau, tra gli altri. Per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo, non perderti Au Pied du Mont Chauve, il preferito di FINE+RARE.












